Carrà Gaini

Il contratto di rete: una strategia di rilancio sul mercato per le PMI

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Il “contratto di rete” può essere per un’impresa una tangibile opportunità per rilanciare la propria attività e produttività ed essere più competitivi sul mercato?

In questo momento storico di crisi, non solo sanitaria ma anche economica e d’impresa, alcune realtà aziendali hanno deciso di affrontare la situazione di emergenza unendo le proprie forze in una “rete d’impresa”.

L’obiettivo comune, soprattutto per le PMI, è mantenere l’affidabilità e qualità dell’intera filiera produttiva dei propri prodotti/servizi e allo stesso tempo la propria posizione in un mercato fortemente competitivo.

Pertanto, costituire una rete d’impresa, adottando criteri di collaborazione e condivisione, basati sulla fiducia reciproca e un’idonea gestione di asset, risorse e valori aziendali, può portare ogni impresa a:

  • aumentare la propria produttività;
  • conquistare nuovi mercati;
  • ottimizzare i segmenti di mercato già esistenti;
  • superare i propri limiti dimensionali di impresa (per le PMI);
  • diversificare e ampliare le competenze grazie alle diverse risorse presenti nella rete d’impresa.

Oltre a:

  • sostenere la ricerca e lo sviluppo dell’innovazione a beneficio della rete d’impresa;
  • proiettarsi in eventuali processi di internazionalizzazione delle PMI, diversamente non raggiungibili come singola impresa.

Il territorio italiano così fortemente strutturato da PMI, può vedere senz’altro in questa soluzione la possibilità di concepire dei modelli di business innovativi ed efficaci che siano in grado di  rispondere alla globalizzazione dei mercati.

Pertanto, in tale contesto, il ricorso alle reti d’impresa appare uno strumento utile a consolidare e stabilizzare le relazioni contrattuali ed organizzative tra imprese, favorendo gli investimenti e lo sviluppo economico delle imprese aderenti.

Cos’è il contratto di rete?

È un accordo tra due o più imprese che si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche – rientranti nell’ambito dei rispettivi oggetti sociali – allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato (cfr. art. 3 del D.L. 5/2009, al comma 4-ter), creando una rete d’impresa.

Tramite questo processo di aggregazione le imprese condividono risorse, competenze, conoscenze e know-how.

Pertanto, il contratto assume il compito di finalizzare tutti gli aspetti inerenti a un efficace coordinamento del settore produttivo e distributivo delle imprese partecipanti alla rete, secondo un programma comune che intenda disciplinare:

  • le forme, gli ambiti e le attività della loro collaborazione;
  • le informazioni, le risorse e/o le prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica che prevedono di scambiarsi.

Tale programma è parte del contratto di rete che, a seconda del modello scelto, deve essere iscritto o meno nel Registro delle imprese.

Inoltre, qualora s’intenda costituire una rete con personalità giuridica, il contratto, ai fini dell’iscrizione presso il Registro delle imprese, deve essere redatto per:

  • atto pubblico;
  • scrittura privata autenticata;
  • atto sottoscritto con firma elettronica (ex art. 25 D.Lgs 82/05 – C.A.D.)

Modelli di rete d’impresa

Le imprese che decidono di costituire una rete di impresa, quindi, possono scegliere tra due modelli contrattuali.

1)    Rete-contratto

Rappresenta la forma contrattuale più semplice, nella quale ogni impresa mantiene la propria individualità e autonomia e non si costituisce un nuovo soggetto giuridico, perciò, il modello è privo di personalità giuridica.  

L’assenza di personalità giuridica non è ostativa all’esercizio di attività esterna da parte delle Rete, seppur gli effetti degli atti compiuti si verifichino direttamente nei confronti delle singole imprese aderenti.

Nel contratto si può prevedere:

  • la creazione di un fondo cassa comune che sia di supporto all’attività della rete;
  • la nomina di un organo comune che assuma il compito di gestire l’esecuzione del contratto per nome e per conto dei partecipanti alla rete.

2)    Rete-soggetto

Rappresenta una forma contrattuale più complessa che determina la creazione di un nuovo soggetto giuridico autonomo, sia sul piano giuridico che tributario, con l’obbligatorietà di dotarsi di un fondo patrimoniale e un organo comune.

La rete dotata di personalità giuridica può iscriversi nella sezione ordinaria del Registro delle imprese ed è rappresentata dall’organo comune, che si assume oneri e responsabilità per la realizzazione del programma di rete.

Requisiti per accedere al contratto di rete

Non ci sono limitazioni che possano precludere alle imprese la stipulazione del contratto sia nella forma giuridica che nelle relative dimensioni (piccole e medie imprese), numero, collocazione dell’impresa e attività svolta, salvo l’iscrizione dell’impresa partecipante nel Registro delle imprese.

Contenuto e vantaggi del contratto di rete

Il contratto di rete deve contenere:

  • gli scopi della rete e gli obiettivi strategici;
  • gli obblighi dei membri per l’esecuzione degli obiettivi;
  • le modalità di accesso e uscita dei membri;
  • le regole di governance e di rappresentanza;
  • se previsto, i criteri di valutazione e gestione dello fondo patrimoniale comune.

Nella redazione del contratto, inoltre, particolare attenzione dovrà essere prestata al contenuto del programma di rete, che disciplina gli obiettivi della rete e le fasi di attuazione, obbligando le imprese partecipanti al pieno rispetto delle attività e degli obblighi concordati.

Quindi, dalla stipulazione del contratto, ogni impresa aderente alla rete, potrà ottenere, a seconda del modello scelto, specifici vantaggi, diretti o indiretti, di tipo finanziario e fiscale, oltre a:

  • agevolazioni bancarie;
  • partecipazione a bandi per ottenere finanziamenti;
  • lo scambio di forniture, di informazioni tecniche, di progetti di ricerca e sviluppo, di ricerche di mercato e di investimenti per il marketing;
  • condivisione di risorse e manodopera, con risparmio di costi;
  • accordi di stabilità;
  • creazione di un marchio comune.

A conclusione di questa breve panoramica sui contratti di rete, per avere maggiori dettagli sulle sue caratteristiche, benefici a favore della tua azienda e un supporto sulla relativa negoziazione, stesura ed esecuzione a tutela della tua impresa, non esitare, contatta il nostro Studio.

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